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Torna la Fiera della Birra artigianale “Mastro Birraio” di Santa Lucia di Piave (TV), il più lungo evento del settore in Italia.
Estesa a tre fine settimana successivi 8 – 10 Aprile, 15 – 17 Aprile, 22 – 25 Aprile, in questa nuova edizione, operatori e appassionati, avranno più tempo per potersi incontrare, confrontare e per poter degustare le creazioni dei birrifici presenti, oltre 60.
Inaugurazione venerdì 8 aprile alle 18, con i birrifici made in italy, pietre miliari della kermesse come il Jeb di Trivero (Biella), Montegioco, Brasseria Alpina, Croce di Malto, La Buttiga e Retorto; non mancheranno le novità, come il Birrificio di Cagliari, il milanese Hibu e il pluripremiato Elvo con le sue birre in stile tedesco.
Da venerdì 15 a domenica 17 aprile, invece, sarà la volta dei birrifici che giocano in casa, i birrifici triveneti: ai fedelissimi Benaco 70, Camerini, Zahre, Bradipongo, Acelum si uniranno nomi nuovi come Brew Gruff, Borderline, Birrificio del Doge e Santjago.
Dal 22 al 25 aprile, lo spazio sarà dedicato ai birrifici d’Europa con una “quattro giorni” particolarmente ricca: si va dalla tradizione belga con marchi rinomati come Lupulus, Caulier, La Roche e De Ranke, a quella tedesca, con Kitzmann e Schonramer, a quella spagnola, americana e ceca con la “chicca” della Zelené, la birra verde di Malastrana a cui la clorofilla conferisce il caratteristico colore. Anche qui non mancano le novità: fanno, infatti, il loro ingresso, il celebre birrificio scozzese Brewdog, un vero e proprio pezzo di storia del panorama birrario britannico e l’austriaco Bevog; debuttano, poi, la Francia e l’Irlanda con la Brasserie Alphand e Durgarvan.
La quinta edizione vede poi crescere lo spazio dedicato alle mostre, che salgono a tre: il primo weekend sarà dedicato a boccali in ceramica e alle insegne pubblicitarie, il secondo a boccali e bicchieri in vetro, e l’ultimo ai gadget della birra.
Naturalmente, non mancheranno le gastronomie, con specialità culinarie da tutta Italia e oltre, e ci sarà, inoltre, la possibilità di farsi raccontare, direttamente dal cuoco, tutti i segreti della fiorentina.
Il tutto sarà arricchito, come di consueto, da spettacoli a sorpresa, nonché dal consueto bicchiere omaggio per i primi mille visitatori di ogni venerdì.
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